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009 Zonulorhexis mecánica y zonulolisis enzimática, estudio comparativo-Rafael Barraquer y Emilio Iglesias-1984 Barcelona

009 Zonulorhexis mecánica y zonulolisis enzimática, estudio comparativo-Rafael Barraquer y Emilio Iglesias-1984 Barcelona

This movie was edited in 1984 by Rafael I. Barraquer MD, and Emilio Iglesias Touriño MD, to celebrate the 25th anniversary of EZ. It includes a series of ex vivo experiments to demonstrate the properties of the human zonules and the action of the aCT enzyme, comparing their mechanical elasticity and mechanical rupture behavior, as well as enzymatic zonulolysis.

First (a, Resistencia Elástica de la Zónula), a fresh donor eye lens is centrally grasped and pulled with the erisophake vacuum grip, showing the elastic response of the zonules. The fiberoptic backlit zonules are shown as they stretch and elastically recover -so far traction does not surpass a certain limit. This is further demonstrated with an oblique shooting with epi illumination.

Second (b, Zonulorrexis por Tracción), using the same retroillumination setting, it is shown how the zonules progressively break (zonulorhexis) when subjected to increased traction. The zonular fibers (or bundles) do not disinsert from the lens or ciliary body but randomly break along their course, and the intact remnant fragments can be seen attached to either the capsule or the ciliary processes at the end.

Third (c, Zonulolisis por Alfa-Quimotripsina), the lytic effect of the aCT enzyme on the zonules (zonulolysis) is demonstrated in real time (starting one minute after application). As in the previous shooting, the breaking of the zonules under physiological tension occurs randomly along their course -not at the insertions. At the end, most fibers have disappeared, explaining the easy in toto removal of the lens, and floating zonular remnants can be seen, still attached to the ciliary processes and to the capsule.

Questo film è stato montato nel 1984 da Rafael I. Barraquer MD, e Emilio Iglesias Touriño MD, per celebrare il 25° anniversario di EZ. Comprende una serie di esperimenti ex vivo per dimostrare le proprietà delle zonule umane e l’azione dell’enzima aCT, confrontandone l’elasticità meccanica e il comportamento di rottura meccanica, nonché la zonulolisi enzimatica.

In primo luogo (a, Resistencia Elástica de la Zónula), un  cristallino di occhio di donatore viene afferrato centralmente e tirato con la presa a vuoto dell’erisofago, mostrando la risposta elastica delle zonule. Le zonule retroilluminate da fibra ottica vengono mostrate mentre si allungano e si riprendono elasticamente -finora la trazione non ha superato un certo limite. Ciò è ulteriormente dimostrato con una ripresa obliqua con illuminazione da sopra.

In secondo luogo (b, Zonulorrexis por Tracción), utilizzando la stessa impostazione di retroilluminazione, viene mostrato come le zonule si rompono progressivamente (zonuloressi) quando soggette a trazione aumentata. Le fibre (o fasci) zonulari non si disinseriscono dal cristallino o dal corpo ciliare ma si rompono casualmente lungo il loro percorso e i frammenti residui intatti possono essere visti attaccati alla capsula o ai processi ciliari all’estremità.

Terzo (c, Zonulolisis por Alfa-Quimotripsina), l’effetto litico dell’enzima aCT sulle zonule (zonulolisi) è dimostrato in tempo reale (a partire da un minuto dopo l’applicazione). Come nella ripresa precedente, la rottura delle zonule sotto tensione fisiologica avviene casualmente lungo il loro decorso, non in corrispondenza delle inserzioni. Alla fine, la maggior parte delle fibre è scomparsa, spiegando la facile rimozione in toto del cristallino, e si possono vedere resti zonulari fluttuanti, ancora attaccati ai processi ciliari e alla capsula.

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